i Complementi Circostanziali
⇨ Vocativo
testo - pag.1
[...]
Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?
[...]
(Giacomo Leopardi, A Silvia)
(proff. Arnoldi e Paini)
lessico - pag.1
speme = speranza
(proff. Arnoldi e Paini)
guida - pag.1
I complemeti evidenziati nell'estratto della poesia di Leopardi sono complementi di vocazione, cioè la persona o l'essere l'astratto o la cosa a cui il discorso si rivolge.
Ripeti la differenza tra il complemento di esclamazione e di vocazione.
Prendiamo il testo intero della poesia di Leopardi e proseguiamo individuando tutti i complemeti di vocazione.
Leggendo i versi riportati puoi notare qualche elemento tipico del testo poetico? Quali?
(proff. Arnoldi e Paini)
teoria - pag.1
Ascoltate, o amici, i miei consigli
"o amici" è un complemento di Vocazione.
Il complemento di Vocazione indica l'essere animato o la cosa personificata alla quale si riferisce il discorso nella forma diretta.
Può essere introdotto dall'interiezione "o" e può esser rafforzato con il punto esclamativo (!) e può essere posto tra virgole.
Esempio: - Buon giorno, signor Dottore! (= c. di Vocazione)
(proff. Arnoldi e Paini)
esercizi - pag.1
Esercizio n. 1
Nelle frasi seguenti riconosci il complemeto di vocazione e di esclamazione.
1. Svegliati, svegliati, campanaro,
la rondine canta, il cielo è chiaro! (Betti)
2. Coraggio! Avanti! Arrampicati, presto! (Albertazzi)
3. Oh, i tuoi ccari capelli strappati e pesti! (Pascoli)
4. "Buon giorno, signor Dottore!...Ben arrivato, signor dottore!". (Collodi)
5. "Signore, Signore, - diceva la mamma - date uno scampo a quei poveretti!". (Fanciulli)
(proff. Arnoldi e Paini)